
La Thailandia è un paese di quasi 68 milioni di abitanti, situato in una posizione strategica nel cuore dell’Asia. Mercato in rapida crescita economica, dispone di un prodotto interno lordo di quasi 400 miliardi di dollari e di un reddito pro-capite di poco più di 16.000 Dollari USA. Si tratta di uno dei più interessanti paesi dell’area ASEAN (Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia, Brunei, Cambogia, Laos, Myanmar (Birmania) e Vietnam) e l’Italia ha notevoli margini di miglioramento per incrementare la propria presenza commerciale e produttiva in Thailandia.
La Thailandia è un Paese interessato ad acquisire know-how e a conoscere gli operatori italiani di settori che loro ritengono strategici.
- Industria medicale e farmaceutica,
- Industria aeronautica e aerospaziale,
- Tecnologie per l’agricoltura e le biotecnologie,
- Sistemi di digitalizzazione aziendale,
- Automazione e robotica,
- Biocarburanti e prodotti biochimici,
- Servizi e tecnologie per lo sviluppo del turismo,
- Sistemi e tecnologie per lo sviluppo di beni di consumo alimentare sostenibile,
- Elettronica, informatica & internet delle cose
- Settore automobilistico e motociclistico
Board of Investment
Per ulteriori informazioni sull’attività del BOI visitare la pagina: http://www.boi.go.th/index.php?page=index

Il BOI è il migliore punto di contatto per le attività in Thailandia; è l’agenzia governativa principale, opera nell’ambito dell’Ufficio del Primo Ministro ed agisce anche come braccio di marketing della Thailandia per promuovere attivamente il paese in tutto il mondo.
- Promuove investimenti che contribuiscano a migliorare la competitività nazionale incoraggiando la R&S, l’innovazione, la creazione di valore nei settori agricolo, industriale e dei servizi, le PMI, la concorrenza leale e la riduzione delle disparità sociali ed economiche.
- Promuove gli investimenti tailandesi all’estero per migliorare la competitività delle imprese tailandesi e il ruolo della Thailandia nell’economia globale
- Promuove attività rispettose dell’ambiente, risparmiare energia o utilizzare energia alternativa per favorire una crescita equilibrata e sostenibile.
Tra le attività di supporto previste per gli investitori:
Incentivi fiscali
- Esenzione dall’imposta sul reddito delle società fino a 13 anni (secondo l’attività e le condizioni).
- Riduzione del 50% dell’imposta sul reddito delle società per 5 anni (solo nelle zone speciali di promozione degli investimenti).
- Esenzione dai dazi all’importazione sui macchinari.
- Esenzione dai dazi all’importazione su materie prime o essenziali utilizzate nella produzione per l’esportazione.
- Esenzione dai dazi all’importazione su materie prime o essenziali utilizzate a fini di ricerca e sviluppo
Incentivi non fiscali
- Proprietà straniera al 100% (ad eccezione delle attività di cui alla lista 1 allegata allo Foreign Business Act B.E 2542 (1999) o dichiarata in altre leggi).
- Permesso di possedere terra.
- Permesso di portare lavoratori qualificati ed esperti per lavorare nel Regno.